Max pippava coca sul bancone in alluminio della cucina. Tirava su col naso, qualche colpetto di tosse ed era come nuovo. Implorava il caposervizio di metterlo al minibar in seconda, mentre c’era chi allestiva la carrozza ristorante per l’inizio del servizio. A me toccava quasi sempre il welcome drink in prima. La scusa era che […]