É l’ultimo dell’anno e sono uno straccio. Ieri sera si è tirato tardi. Il tentativo ultimamente è quello di imbrigliare gli ultimi spasmi di un anno nato morto, in un oblio, dal quale non possano più uscire. Non pensarci. Dimenticare. Perlopiù. Preambolo Se devo scegliere una parola per quest’anno che sta esalando, mi viene […]
R.I.P. VENTIVENTI
Ci siamo. Buon 1984 a tutti…ehm scusate, lapsus. Volevo dire buon 2021 a tutti! Chissà perché mi è ritornato in mente questo libro letto una vita fa, nemmeno con troppo entusiasmo da una me stessa troppo impelagata nel match finale del diventareunadultoresponsabile. Quando nella mia generazione Orwell lo conoscevano in pochi, quando a […]
L’ansia dell’attesa
L’ansia dell’attesa. Il limbo di incertezza che ti separa da un esito. Un misero pezzo di carta o non più di qualche byte di posta elettronica. Centomila almeno, in un giorno. Tutti sulla stessa barca, si dice. O meglio in fila, uno davanti all’altro, ad aspettare. Una coda sciatta e disordinata, che si autoalimenta a […]
Per annoiarsi bisogna averci la stoffa
La noia non è per tutti: per annoiarsi bisogna averci la stoffa. Scolpite questa frase nella pietra da qualche parte, mentre vi spiego il motivo. Nel mondo contemporaneo l’uomo medio ha la tendenza a considerare la noia come un’esperienza negativa, da evitare con tutte le forze. Una sensazione di abbruttimento, una macchia morale, un’onta. Insomma […]
Il limbo del villeggiante
Ultimo giorno di vacanze. Una giornata cazzuta. Una di quelle in cui, quando ti alzi, hai come una premonizione. L’universo te lo vuole anche dire che sarà una giornata di merda, ma tu non capisci. Ti alzi, ti affaccendi tra una cosa o l’altra e non lo vuoi capire. Non ci vuoi pensare. Fai le […]
Smania d’agosto infame
Agosto è un mese infame. Eppure per tutti è come una smania, lo si attende come la venuta del Messia nelle chiese. Se tiro le fila delle mie ultime estati, mi cadono le braccia. Mentre la città scioglieva ed io con lei, persino la Madonnina del Duomo se l’era filata in cerca di refrigerio. Io […]
Discorso del primo dell’anno
Guardo la casa, che fino a qualche ora fa rimbombava, sonnecchiare appesantita dall’odore di fritto di ieri. Quest’anno il sindaco ha deciso di far la guerra ai bengala, per non spaventare i cani, ma qualcuno non ha potuto esimersi dal far tremare un po’ i vetri e colorare questo cielo gonfio di smog. I bambini […]